La sua carriera inizia a 4 anni sul tavolo di casa sua a Santo Domingo. Per le prime esibizioni aveva il meglio della strumentazione che un artista esordiente potesse desiderare: un bottiglia di ketchup per microfono, una padella arrugginita come chitarra che le permettevano di intonare canzoni dal testo molto ricercato… con intere frasi fatte di sole vocali. Il suo nome d’arte era Zuzuki, così la chiamavano in famiglia perché quando vedeva le moto ci voleva saltare sopra, tanto che uno dei regali che chiese a Babbo Natale era proprio una Zuzuki.

Approdata ad Arezzo l'esperienza in collegio dalle suore fu significativa. Sentendola cantare la portarono nel coro delle voci bianche. Non vedeva l’ora di andare in tour: io, le suore per coriste e i frati come ballerini ! Da li non si è più fermata. Prima a scuola di danza moderna, funky e hip hop per 5 anni. Poi il teatro per altri 4 anni. Alla fine scoprì che preferiva stare davanti alle telecamere. 9 anni! 

La televisione arrivò nel ’95 quando partecipai all’ultima edizione di “Non è la Rai”. In seguito andai a TMC2 per presentare Coloradio poi testimonial di Alice ADSL e da li tutta una serie di eventi dal vivo e tour in giro per l’Italia. E ancora trasmissioni come “MyCompilation” su Rai  Due, “L’ora della Magia” su Disney Channel, “Yin@Yang” su Nessuno TV, “Bar Stadio” su Comedy Central, conduttrice sulla web Tv Alice Live di Rosso Alice. Tra tutto questo anche la partecipazione al film “L’Uomo Perfetto”. E poi la radio con la partecipazione al programma “La noche Escabrosa” in onda su Radio Deejay e H2O, nel 2007 VJ su All music con “La classifica ufficiale black”.